La piorrea, nota anche come malattia parodontale, è una condizione comune che colpisce le gengive e il tessuto di supporto dei denti.
È una malattia progressiva che può portare alla perdita dei denti se non viene trattata correttamente.
Riconoscere i segnali di allarme della piorrea è essenziale per intervenire tempestivamente e prevenire danni irreparabili.
In questo articolo, ti forniremo una guida completa sui 10 segnali di allarme per la piorrea.
- Primo segnale: gengive che sanguinano
- Secondo segnale: alito cattivo persistente
- Terzo segnale: gengive che si ritirano
- Quarto segnale: denti allentati
- Quinto segnale: dolore durante la masticazione
- Sesto segnale: presenza di pus tra denti e gengive
- Settimo segnale: cambiamenti nella posizione dei denti
- Ottavo segnale: gengive sensibili, fragili o pruriginose
- Nono segnale: ascessi gengivali
- Decimo segnale: denti che sembrano allungati
- Conclusioni
Primo segnale: gengive che sanguinano
Le gengive che sanguinano facilmente durante la spazzolatura o l’utilizzo del filo interdentale sono uno dei primi segnali di una più che probabile piorrea.
La causa della fuoriuscita di sangue è l’accumulo di placca batterica lungo il bordo gengivale.
Questo sanguinamento è spesso accompagnato da infiammazione e arrossamento delle gengive.
Secondo segnale: alito cattivo persistente
L’alitosi può essere un segnale di piorrea.
La malattia parodontale è causata da batteri che si accumulano tra i denti e le gengive e questo accumulo è molto spesso causa del cattivo alito.
Quando la piorrea progredisce, tasche profonde si formano tra le gengive e i denti.
Queste tasche sono luoghi in cui i batteri proliferano, alimentandosi dei tessuti danneggiati.
A loro volta, i batteri producono dei composti volatili solforati (CSV), che hanno un odore sgradevole simile a quello di uova marce.
Ecco l’alito cattivo.
Terzo segnale: gengive che si ritirano
Le gengive che si ritirano, lasciando scoperta la radice del dente, possono indicare la presenza di piorrea.
Questo fenomeno può creare sensibilità ai cibi caldi o freddi.
A mano a mano che la malattia parodontale progredisce, le gengive si ritirano e possono formarsi delle tasche profonde tra i denti e le gengive.
Questo porta all’esposizione delle radici dentali.
Le radici dei denti non sono protette dallo smalto come la parte superiore dei denti, rendendole sensibili.
Di conseguenza, l’esposizione delle radici può causare sensibilità ai cibi caldi o freddi.
Inoltre, le gengive ritirate possono anche rendere i denti più suscettibili alla carie radicolare, in quanto le radici sono più vulnerabili all’attacco dei batteri.
Quarto segnale: denti allentati
La piorrea può provocare un indebolimento del tessuto di supporto dei denti, rendendoli mobili.
Se noti che i tuoi denti si muovono o sembrano più spaziati, potrebbe essere un segnale di allarme per la piorrea.
Man mano che la malattia progredisce, la perdita ossea e la riduzione delle fibre di supporto causano il movimento dei denti e la loro perdita di stabilità.
In alcuni casi, il movimento può essere evidente anche durante la masticazione o il tocco dei denti con la lingua.
I denti allentati possono rendere difficile la masticazione e influire sulla tua capacità di parlare correttamente.
Quinto segnale: dolore durante la masticazione
Se provi dolore o fastidio durante la masticazione, potrebbe essere un sintomo di piorrea.
La malattia parodontale può causare infiammazione e infezione intorno ai denti, rendendo dolorosa l’azione di masticare.
La malattia parodontale può causare infiammazione e infezione dei tessuti di supporto dei denti, comprese le gengive, l’osso alveolare e le fibre parodontali.
Quando la piorrea progredisce, i tessuti intorno ai denti si deteriorano, provocando una riduzione della stabilità dei denti stessi.
Questo può causare dolore o fastidio durante la masticazione, poiché i denti possono muoversi o essere soggetti a pressioni anomale.
Sesto segnale: presenza di pus tra denti e gengive
Come abbiamo già anticipato, la piorrea porta alla formazione di tasche profonde tra i denti e le gengive: queste tasche possono riempirsi di pus.
Ecco che del liquido giallastro o verdastro fuoriesce dalle tasche parodontali quando vengono applicate pressioni o spinte.
Questo può essere accompagnato da un sapore sgradevole in bocca o un odore fetido.
ATTENZIONE: la presenza di pus è un segnale di infezione e richiede un intervento immediato.
Settimo segnale: cambiamenti nella posizione dei denti
La piorrea può causare cambiamenti nella posizione dei denti, come la loro rotazione o inclinazione.
Se noti che i tuoi denti sembrano spostarsi o cambiare la loro posizione, potrebbe essere un concreto segnale di piorrea.
Uno dei fattori che contribuiscono ai cambiamenti nella posizione dei denti è la perdita di osso alveolare.
L’osso alveolare circonda le radici dei denti e fornisce loro stabilità. Nelle fasi avanzate della piorrea, l’infiammazione e l’infezione dei tessuti parodontali causano la progressiva perdita di osso alveolare.
Di conseguenza, i denti possono perdere il supporto e iniziare a spostarsi o inclinarsi.
Ottavo segnale: gengive sensibili, fragili o pruriginose
Anche le gengive sensibili, dolenti o pruriginose possono essere un segnale di allarme per la piorrea.
L’ irritazione delle gengive provocata dalla malattia può indurre dolore o sensibilità durante la pulizia dei denti, ma anche in altri momenti della giornata e senza alcuna sollecitazione.
Nono segnale: ascessi gengivali
Un ascesso gengivale è un’accumulazione di pus nelle gengive ed è spesso causato da un’infiammazione o un’infezione causata dalla piorrea.
La presenza di un ascesso gengivale richiede un’attenzione immediata da parte del dentista.
Gli ascessi gengivali sono sacche di pus che si formano a causa dell’accumulo di batteri e dei processi infiammatori associati.
Possono essere dolorosi e causare gonfiore, sensibilità e dolore delle gengive.
Se non vengono trattati, gli ascessi gengivali possono progredire in ascessi dentali più gravi, che coinvolgono le radici dei denti.
Decimo segnale: denti che sembrano allungati
Nella piorrea, l’infiammazione cronica delle gengive e dei tessuti di supporto dei denti porta alla distruzione progressiva dell’osso e dei legamenti che sostengono i denti.
Ciò può causare il restringimento delle gengive e la loro retrazione dalla superficie dei denti.
La retrazione gengivale è il ritiro delle gengive dal dente, che gradualmente lasciano esposte le radici dentali.
Questo fenomeno può dare l’impressione che i denti siano più lunghi del normale.
Conclusioni
In conclusione, riconoscere i segnali di allarme per la piorrea è fondamentale per la diagnosi e il trattamento tempestivo.
Se sospetti di avere la piorrea o riscontri uno o più dei segnali sopra elencati, contattaci immediatamente.
La piorrea può essere gestita efficacemente con un trattamento professionale e una buona igiene orale, ma è importante intervenire tempestivamente per evitare danni permanenti ai denti e alle gengive.