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Guida post-operatoria: cosa si può mangiare dopo un impianto dentale?

Guida post-operatoria: cosa si può mangiare dopo un impianto dentale?

Cosa mangiare dopo un impianto dentale? Ecco alcuni consigli

L’idea di sottoporsi ad un intervento per posizionare un impianto dentale genera sempre dubbi e domande nei pazienti. Proverò dolore? Tornerò ad avere la piena funzionalità masticatoria? Come apparirà il mio sorriso? Agli interrogativi più comuni si associano quelli di ordine pratico: cosa mangiare dopo un impianto dentale? Quale dieta bisogna seguire e per quanto tempo?

La pianificazione di un’alimentazione corretta può infatti rivelarsi utile ad evitare ogni possibile complicazione e favorire, al tempo stesso, il corretto processo di osteointegrazione dell’impianto.

Vediamo quindi, dopo un impianto dentale, cosa mangiare e cosa evitare, almeno nel primo periodo.

Dopo l’impianto dentale, cosa mangiare e quali cibi evitare?

L’implantologia dentale ha fatto passi da gigante negli ultimi anni: è ormai possibile tornare ad avere un sorriso perfetto in poco tempo e senza dolore. Tuttavia, nei giorni immediatamente successivi all’intervento, è normale manifestare lievi gonfiori o qualche fastidio, tra cui la temporanea riduzione della capacità di masticazione. Niente di preoccupante o che non possa risolversi con alcune piccole accortezze a livello alimentare!

Nel post intervento, infatti, capire cosa mangiare dopo un impianto dentale è fondamentale: cibi morbidi, freddi o tiepidi sono estremamente consigliabili; mentre da evitare assolutamente sono i cibi piccanti e acidi che possono causare infiammazioni o irritazioni.

Nell’arco di una settimana è possibile riprendere a mangiare tutto in quanto viene recuperata la piena funzionalità masticatoria, che anzi risulta migliorata nel caso di pazienti abituati alle protesi mobili.

La scelta degli alimenti riveste un ruolo importante anche nel processo di osteointegrazione dell’impianto, determinando quindi il successo dell’intervento e la sua durata nel tempo. Recenti studi hanno evidenziato che l’assunzione di alcuni micronutrienti ha effetti positivi sul processo di guarigione dell’osso alveolare, dopo un’estrazione e prima dell’innesto dell’impianto.

In particolare viene consigliata ai pazienti una dieta con alimenti che contengono:

  • magnesio;
  • potassio;
  • vitamine C, D e B6;
  • resveratrolo;
  • calcio;
  • zinco.

Tutti nutrienti che garantiscono la salute delle ossa dentali riducendo il rischio di fratture. Sconsigliati sono invece gli alimenti ricchi di carboidrati e grassi che minacciano la salute dell’osso alveolare e mascellare.  

Implantologia e alimentazione: 5 consigli per favorire la guarigione

L’implantologia dentale è una procedura che modifica l’anatomia ossea e gengivale del paziente, per questo, una corretta dieta alimentare favorisce e accelera il processo di osteointegrazione, ovvero la guarigione dell’osso attorno all’impianto.

Oltre a sapere cosa mangiare dopo l’impianto dentale, ci sono alcune accortezze e consigli che puoi seguire, tra cui:

  1. Consuma cibi freddi e morbidi, specialmente nelle prime 48-72 ore dopo l’intervento. Puoi ad esempio mangiare yogurt, brodo, frullati, zuppe. Dal terzo giorno in poi puoi introdurre uova, carne trita e pesce; mentre, già dopo una settimana puoi tornare alla tua dieta normale.
  2. Evita cibi acidi e piccanti, in quanto i primi possono causare irritazioni in caso di ferite e i secondi potrebbero portare all’insorgere di possibili infiammazioni. Sono ovviamente sconsigliati anche alimenti caldi, particolarmente duri e croccanti che potrebbero danneggiare l’impianto.
  3. Prediligi cibi ricchi di nutrienti. Una dieta sana con molta frutta e verdura è da preferire ad un’alimentazione ricca di carboidrati, per favorire il processo di osteointegrazione dell’impianto.
  4. Presta attenzione alla masticazione. Specialmente subito dopo aver inserito l’impianto dentale, ma anche nei primi mesi post-intervento, cerca di evitare sollecitazioni importanti sugli denti ad esempio effettuando una masticazione troppo aggressiva o strappando il cibo con le protesi.
  5. Elimina fumo e alcol, abitudini che non solo fanno male alla salute generale, ma che dopo un intervento di implantologia dentale possono compromettere la cicatrizzazione e nel lungo periodo vanificare la buona riuscita della procedura. 

Chi scegliere per interventi di implantologia dentale di qualità?

Fare attenzione a cosa mangiare dopo un impianto dentale e quali alimenti evitare non è poi così difficile: bisogna solo rispettare poche indicazioni che si rivelano però fondamentali per accelerare il processo di recupero.

Si tratta di una piccola cosa rispetto ai tanti vantaggi degli impianti dentali, primo fra tutti il completo recupero della funzionalità masticatoria.

Se anche tu stai pensando di compiere questo passo, ma la lentezza e il costo delle cure odontoiatriche italiane ti scoraggiano, il turismo dentale può essere la soluzione che fa al caso tuo.

Una struttura particolarmente apprezzata, dove vengono eseguiti anche interventi complessi di implantologia dentale, è Denti a Vita, situata a Tirana, in Albania.

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