Quando nessuno ti dice “sì”: la rinascita con gli impianti zigomatici e pterigoidei
Ci sono storie di pazienti che girano da una clinica all’altra, sperando di sentirsi dire che una soluzione c’è.
E invece, troppo spesso, la risposta è sempre la stessa: “Non si può fare, non hai abbastanza osso.”
È quello che è successo anche ad Anna, una donna di 58 anni, che aveva perso quasi tutti i denti e con loro anche la fiducia in se stessa.
Da anni viveva con la frustrazione di non poter mangiare bene, con la paura costante che la protesi mobile si muovesse quando parlava, con il sorriso nascosto per vergogna.
Ogni visita era una delusione. “Non possiamo intervenire, l’osso è troppo poco.”
Finché non è arrivata da Denti a Vita, la clinica che da oltre 10 anni rappresenta un punto di riferimento in Albania per chi cerca una vera soluzione, anche nei casi più complessi.
La differenza? Zigomatici e pterigoidei
Gli impianti zigomatici e pterigoidei sono la risposta quando l’osso non c’è più.
A Denti a Vita vengono posizionati con protocolli moderni e sicuri, quasi ogni giorno, senza complicazioni.
Dove altri vedono un limite, noi apriamo una possibilità concreta.
- Non serve più fare lunghi e dolorosi innesti d’osso.
- Il paziente ritrova i denti fissi in poco tempo.
- Si torna a mangiare, parlare e sorridere con naturalezza.
Ma ritorniamo alla storia di Anna!
La cura comincia dall’aeroporto
Appena confermata la sua partenza, Anna ha ricevuto un SMS di benvenuto dallo staff di acoglienza di Denti a Vita.
Un messaggio semplice ma completo, che spiegava passo dopo passo il percorso: chi l’avrebbe attesa, come raggiungere la clinica, cosa aspettarsi al suo arrivo.
E infatti, appena scesa dall’aereo a Tirana, Anna ha trovato un autista con il cartello Denti a Vita che la stava aspettando.
Un sorriso, un aiuto con i bagagli, e il trasferimento verso la clinica o verso l’albergo, a seconda dell’orario.
Perché da noi, la cura comincia prima della poltrona.
Nell’organizzazione, nell’accoglienza, nel far sentire ogni paziente protetto e accompagnato.
L’albergo convenzionato si trova a pochi metri dalla clinica: una struttura nuova, con tante stanze confortevoli e una colazione che fa sentire a casa.
E per chi desidera ancora più praticità, al quarto piano della nostra clinica abbiamo realizzato 12 stanze moderne e curate, pensate proprio per i pazienti DentiaVita: basta prendere l’ascensore, e sei già nello studio.
Nessuna corsa. Nessuno stress.
Solo la tranquillità di sapere che ogni dettaglio è stato pensato per te.
La prima giornata: conoscere davvero la sua bocca
La mattina seguente, è arrivato il momento della diagnosi completa:
- radiografia panoramica,
- TAC 3D ad alta definizione,
- scanner intraorale digitale.
Ogni dettaglio della bocca di Anna è stato studiato con attenzione.
Il verdetto era chiaro: l’osso del mascellare superiore era quasi del tutto riassorbito.
Molti medici, in passato, le avevano detto che non c’era più soluzione.
Ma quella mattina, per la prima volta, Anna ha sentito che una strada vera esisteva.
Piano di trattamento: chiarezza e fiducia
Insieme al nostro chirurgo maxillo-facciale, al protesista e alla coordinatrice, abbiamo spiegato con calma ogni passo.
Non promesse facili, non parole complicate: solo la verità.
Per ridare ad Anna un sorriso stabile e sicuro servivano impianti zigomatici, una tecnica avanzata che sfrutta l’osso zigomatico, più denso e resistente, evitando così innesti complessi e lunghi tempi di attesa.
Anna ha ascoltato, ha fatto domande, ha ricevuto risposte chiare.
E in quegli occhi un po’ stanchi abbiamo visto nascere una nuova luce: la fiducia.
Il giorno dell’intervento: delicatezza e precisione
Sotto sedazione cosciente e assistita da un’équipe completa, Anna è entrata in sala operatoria.
Sono stati inseriti:
- 2 impianti zigomatici, uno per lato,
- 4 impianti anteriori inclinati, per garantire la massima stabilità.
Tutti certificati CE, in titanio puro, scelti tra i più avanzati al mondo.
La radiografia post-operatoria ha mostrato un lavoro stabile, sicuro e bilanciato.
E poche ore dopo, Anna era di nuovo nella sua camera, seguita passo passo dal nostro staff.
Una protesi provvisoria che cambia la vita
Il giorno seguente, sugli impianti appena inseriti, è stata fissata la protesi provvisoria avvitata: leggera, resistente, già funzionale.
Non era ancora il risultato definitivo, ma Anna ha potuto sorridere subito.
E quel sorriso – un po’ timido ma pieno di emozione – diceva già tutto.
I denti definitivi: armonia e bellezza naturale
Dopo 4 mesi, Anna è tornata per la fase conclusiva.
Gli impianti erano perfettamente integrati.
Abbiamo preso nuove impronte digitali e progettato la protesi definitiva in zirconio multistrato CAD-CAM, tra i materiali più resistenti ed estetici in odontoiatria.
Colore, forma, proporzioni: ogni dente è stato studiato per armonizzarsi al suo volto e al suo modo di sorridere.
Quando le abbiamo consegnato il lavoro definitivo, Anna si è guardata allo specchio.
Prima un silenzio commosso. Poi una lacrima.
Infine, un sorriso pieno, libero, che non ricordava da anni.
Oltre l’estetica: una vita che ricomincia
Oggi Anna mangia con serenità, parla con sicurezza, sorride senza timori.
Ha ritrovato non solo i denti, ma la gioia di vivere senza sentirsi limitata.
E la sua storia è la prova che, anche quando sembra impossibile, una soluzione concreta e sicura esiste davvero.
Se anche tu pensi che non ci sia più niente da fare, non rimandare ancora.
Raccontaci la tua storia. Ti offriamo una consulenza gratuita per capire se gli impianti zigomatici o pterigoidei possono essere la tua strada.
Perché il sorriso che hai perso… può tornare più forte e bello di prima.
